Itinerario 3 – Il parco, il cannone e il lido di Mandello

Vuoi vedere il parco, il cannone e il lido di Mandello?
Una volta scesi dal battello, percorrete la via del Porto alla vostra sinistra e raggiungete piazza Garibaldi. Camminando lungo il lago si nota un grande cannone che punta verso le acque, una delle attrazioni più fotografate di Mandello. Siete liberi di immaginare che questa potentissima arma fosse a difesa della città e rimasta tutt’oggi nella sua posizione originale in memoria delle numerose battaglie, ma non è così. Il cannone fu ritrovato dal mandellese Luigi Alippi durante alcuni scavi nei pressi del porto di Genova. Il pezzo fu semplicemente acquistato e donato alla Pro Mandello, che qui lo mise a dimora. Se guardate il cannone con attenzione noterete i monogrammi di Giorgio III, re di Gran Bretagna di fine ‘700.

Si entra ora nei giardini pubblici di Mandello, una grande area verde che si affaccia direttamente sul lago. Vi ricordiamo che qui non è possibile circolare in costume, campeggiare o accendere fuochi.

Appena dopo il cannone è visibile la maestosa darsena che fu di Villa Falck e, poco più avanti, trovate uno Skate-park aperto a tutti.

Un ponte sul fiume Meira vi porta al Lido di Mandello del Lario: qui sono a disposizione lettini a noleggio, wc, docce, spogliatori, bar e ristorante.

Lasciando dal lido e riattraversando il ponte, girate a sinistra e uscite dal parco su via Maestri Comacini per arrivare al Santuario della Beata Vergine del Fiume, che è possibile visitare.
Uscendo dal santuario seguite a destra la via Beata Vergine del Fiume per raggiungere la prima strada a destra, via Manzoni, che vi riporta al punto di partenza.
Il parco, il cannone e il lido di Mandello